Sala IX - Zenaide e Carlotta
La decorazione ad affresco della sala, riportata alla luce e restaurata in tempi recenti, offre una testimonianza di quel gusto neogotico che ebbe particolare fortuna intorno al 1830-40. Sono anni centrali anche per le vicende di Zenaide e Carlotta, figlie di Giuseppe Bonaparte e di Giulia Clary, alle quali la sala è dedicata.
Motivi neogotici, infatti, sono presenti in alcune delle opere esposte, come nei ritratti delle due sorelle eseguiti dalla stessa Carlotta. Quest’ultima si dedicò con passione alla pittura, raggiungendo talvolta risultati felici soprattutto nell’acquerello: ne è un esempio il ritratto della nonna Letizia eseguito nel 1835.
Si cimentò nella pittura anche il marito Napoleone Luigi, del quale sono esposti alcuni lavori. Sia Napoleone Luigi che Carlotta, le cui vicende esistenziali si inseriscono pienamente nell’inquieto clima romantico, morirono giovani: l’uno nel 1831, in seguito ad una malattia contratta durante la partecipazione ai moti carbonari, e l’altra nel 1839, nel dare alla luce un figlio, frutto di un amore segreto e sfortunato.