Visite guidate gratuite per tutte le scuole di ogni ordine e grado dalla scuola dell’infanzia alle superiori

Il Museo Napoleonico attraverso la sua collezione - ritratti ufficiali, arredi d’epoca, miniature, gioielli, caricature - permette di offrire agli studenti un incontro ravvicinato con personaggi e periodi storici all’interno di una casa nobiliare che conserva ancora intatte le sue caratteristiche.
Con i grandi ritratti ufficiali delle prime sale è possibile seguire l’ascesa al potere di questo personaggio controverso e mitico, quale è Napoleone Bonaparte, e la sua svolta imperiale - ai grandi dipinti si affiancano esempi di sfarzosi abiti di corte, armi, gioielli -. La politica di conquista e l’affidamento ai familiari dei regni occupati è presentata attraverso la divisione tematica delle sale: dal Regno di Napoli, affidato prima al fratello Giuseppe e poi a Carolina e Gioacchino Murat, al granducato di Toscana consegnato ad Elisa e Felice Baciocchi; dalla Spagna del re Giuseppe Bonaparte all’Olanda del fratello Luigi. Ad un re che non fu mai sul trono - il figlio di Napoleone, Re di Roma prima ancora che nascesse – è dedicata un’altra sala del museo che raccoglie i suoi cimeli e quelli della madre Maria Luisa d’Austria. Una sala dedicata alla satira e al mito di Napoleone offre spunti divertenti e possibilità di momenti ludici e didattici sull’argomento. Dall’isola di Sant’Elena, dove Napoleone sognava un successore, è possibile giungere fino all’avvento di Luigi Napoleone Bonaparte al trono di Francia: la sala del Secondo Impero permette di rievocare un altro momento storico di grande rilievo anche per l’Italia, quando Napoleone III si piegò ad una politica di alleanza con la futura nazione italiana fortemente voluta dal conte di Cavour.