Carlotta Bonaparte in abito di contadina di Canino
![Jean Baptiste Wicar, Carlotta Bonaparte in abito di contadina di Canino, 1815 ca. Jean Baptiste Wicar, Carlotta Bonaparte in abito di contadina di Canino, 1815 ca.](https://museonapoleonico.it/sites/default/files/storage/images/musei/museo_napoleonico/collezioni/percorsi_per_sale/sala_xi_carlo_luciano_e_zenaide_bonaparte/carlotta_bonaparte_in_abito_di_contadina_di_canino/70865-6-ita-IT/carlotta_bonaparte_in_abito_di_contadina_di_canino.jpg)
Jean Baptiste Wicar (1762 - 1834)
La principessa è ritratta in piedi, con le vesti da contadina tipiche del paese laziale di Canino, con un cesto di fiori di campo e un bouquet. La figura si staglia sullo sfondo della tenuta del castello di Canino, animato da due gruppi di personaggi: a destra Luciano Bonaparte e la moglie Alexandrine Bonaparte con i tre figli Carlo Luciano(1803), Letizia (1804) e Giovanna (1808); a sinistra Cristina e Letizia Bonaparte con Anna Maria Jouberthon.
Opere della sala
La sala
Domina questa sala il grande ritratto di Carlotta Bonaparte, figlia maggiore di Luciano, eseguito da Jean-Baptiste Wicar. “Lolotte” in veste di contadina è raffigurata sullo sfondo dei possedimenti di Canino. Il dipinto proviene dalla collezione di uno dei figli della donna, Placido Gabrielli, che aveva a sua volta sposato nel 1856 alle Tuileries una Bonaparte, Augusta, figlia di Carlo Luciano e Zenaide.