L'imperatore Napoleone III
Franz Xaver Winterhalter (Menzenschwad 1805 - Frankfurt 1873)
In piedi accanto ad un tavolo drappeggiato sul quale sono poggiati la corona imperiale e lo scettro, l’imperatore, in grande uniforme su cui spicca il collare della Legion d’Onore, stringe con la destra la "mano di giustizia". Come quello dell’imperatrice Eugenia, che gli fa da pendant, è il primo ritratto ufficiale di Napoleone III. Entambi i dipinti furono commissionati a Franz Xaver Winterhalter - che si era conquistato la fama di "portraitiste des têtes couronnées" avendo già eseguito numerosi ritratti per la monarchia europea e soprattutto francese - da Luigi Napoleone poco dopo la sua proclamazione a imperatore con il titolo di Napoleone III avvenuta il 1° dicembre 1852. Un anno prima (il 2 dicembre 1851) Luigi Napoleone, in quel momento Presidente della repubblica francese, con un colpo di stato aveva avocato a sé per un decennio l’incarico presidenziale; il 7 novembre 1852 un senatoconsulto propone al popolo un plebiscito per l’accettazione del "ristabilimento della dignità imperiale nella persona di Luigi Napoleone". Le adesioni furono 7.824.129 contro 2.062.798 astensioni e 235.145 voti contrari. L'impero di Napoleone III durerà quasi vent’anni: il 3 settembre 1870, dopo la resa di Sédan, viene dichiarato decaduto dalla carica imperiale. Muore nel 1873 a Chislerhurst, in Inghilterra, dove aveva scelto di trascorrere l’esilio insieme alla moglie, al figlio e ad una piccola corte.
Opere della sala
La sala
Nella sala, dedicata al Secondo Impero (1852-1870), sono esposti dipinti, sculture, incisioni, mobili, oggetti, riferibili al periodo della storia francese dominato dalla figura di Napoleone III e contraddistinto da un grande fermento produttivo ed artistico all’ombra del rassicurante motto “L’Empire c’est la Paix”.